Aveva anche affrontato un divorzio che lo aveva gettato sul lastrico, aveva rotto i rapporti con la sua unica figlia e gli avevano diagnosticato un tumore alla pelle, ma lui insisteva che tutto ciò, per quanto doloroso, era stato secondario rispetto all’improvvisa constatazione che era la matematica – non le bombe atomiche, i computer, la guerra biologica o l’apocalisse climatica – che stava cambiando il nostro mondo, al punto che, nel giro di vent’anni al massimo, non saremmo più stati capaci di capire che cosa significa essere umani. Continua a leggere
Lu Xun – La vera storia di Ah Q
“Perché mi tocchi?”, chiese la monaca rossa in visa, affrettando il passo.
Gli uomini nella taverna scoppiarono a ridere. E vedevano che le sue prodezze venivano apprezzate, Ah Q si sentì ancora più in vena. “Se ti tocca il monaco, allora perché non dovrei farlo anch’io?”, disse pizzicandole una guancia. Continua a leggere
Luigi Luca Cavalli Sforza – Geni, popoli e lingue
È necessario, in ogni caso, esplorare le discipline simili, poiché vi si trovano ricchezze a volte inaspettate. E a questo scopo che ho cercato, e spesso trovato, un sostegno nelle scienze come la linguistica, l’archeologia, la demografia, e sono sicuro che valga la pena di continuare questa esplorazione parallela. Continua a leggere
Javier Cercas – L’impostore
Il narcisista vive nella desolazione e nella paura, in un’insicurezza cronica travestita da compostezza (e anche da superbia o da altezzosità), sull’orlo dell’abisso della follia, atterrito dal vuoto vertiginoso che esiste o intuisce dentro di sé, innamorato della finzione abbellente che ha costruito per dimenticare la sua realtà repellente Continua a leggere
Richard Matheson – Tre millimetri al giorno
Tracciò un segno a caso, che probabilmente si sarebbe sovrapposto a un altro, ma non aveva importanza. Tenere il conto dei giorni aveva sempre meno significato. C’erano ancora mercoledì e giovedì, poi venerdì e sabato. E poi basta. Continua a leggere
Sylvain Tesson – Sentieri neri
Il dispositivo era la somma delle eredità comportamentali, delle sollecitazioni sociali, delle influenze politiche e delle difficoltà economiche che determinavano i nostri destini pur restando inavvertite. Il dispositivo disponeva di noi. Continua a leggere
Roy Lewis – La vera storia dell’ultimo Re socialista
E se le cose fossero andate in un altro modo? Se in un momento cruciale avessero preso un corso diverso? Oppure la storia è determinata da fattori che superano il potere umano di esercitare la libera volontà e fare vere scelte, così che dai primordi Napoleone era destinato alla sconfitta di Waterloo, Continua a leggere
Colum McCann – Apeirogon
Si chiamava Smadar. Grappolo della vigna. Una nuotatrice. Una ballerina. Era alta così. Si era appena tagliata i capelli. Aveva i denti un po’ storti. Era l’inizio dell’anno scolastico. Era uscita a comprare dei libri. Continua a leggere
Vasilij Grossman – Stalingrado
C’è gente, però, che ritiene la consapevolezza del proprio scopo nella vita un ingenuo residuo del passato che si conserva per puro caso e senza necessità alcuna. Continua a leggere
Winfried Sebald – Austerlitz
Il tempo – così disse Austerlitz nell’Osservatorio di Greenwich – è, fra tutte le nostre invenzioni, senz’altro la più artificiosa e, nel suo essere vincolata ai pianeti che ruotano intorno al proprio asse, non meno arbitraria di quanto lo sarebbe ad esempio un calcolo basato sulla crescita degli alberi Continua a leggere