Non avevamo dubbi: saremmo stati chimici, ma le nostre aspettazioni e speranze erano diverse. Enrico chiedeva alla chimica, ragionevolmente, gli strumenti per il guadagno e per una vita sicura. Continua a leggere
Autore: lapo
Cesare Zavattini – Parliamo tanto di me
Sul tavolo da lavoro ho pochi oggetti: il calamaio, la penna, alcuni fogli di carta, la mia fotografia. Che fronte spaziosa! Cosa mai diventerà questo bel giovane? Ministro, re? Continua a leggere
Paolo Nori – Bassotuba non c’è
Io cambio sempre, le dico.
Boom, mi dice.
Boom cosa?
Adesso sei Proteo.
No. Learco, mi chiamo.
E cambi sempre?
Sempre.
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Yasunari Kawabata – Il maestro di go
Si può dunque ben dire che nella sua ultima partita a go il maestro fosse perseguitato dalla razionalità dei tempi moderni che aveva ridotto il gioco a un insieme di regole cavillose; era ormai andato perso il senso del go come arte, la sua estetica, e il rispetto per gli anziani era stato negato, così come la reciproca stima dei giocatori per le loro qualità umane. Continua a leggere
Oliver Sacks – L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello
«L’ultima cosa che si decide quando si scrive un libro» osserva Pascal «è che cosa mettere all’inizio». Così, dopo aver scritto, raccolto e ordinato queste strane storie, dopo aver scelto un titolo e due epigrafi, devo ora chiedermi che cosa ho fatto, e perché. Continua a leggere
Ivo Andric – Il ponte sulla Drina
Finché‚ durarono i festeggiamenti, e nei primi giorni in generale, la gente attraversò il ponte innumerevoli volte da una riva all’altra. I ragazzi andavano di corsa e gli anziani lentamente, conversando o ammirando da ogni punto le vedute del tutto nuove che adesso si potevano contemplare da quel posto. Continua a leggere
John Steinbeck – Pian della Tortilla
“Vorreste comprare un aspirapolvere?” disse. “Quanto?” chiese Danny. “Per questo, quattordici dollari,” il signor Simon rispose. Non era un prezzo troppo alto per capire, senza sforzo, di qual somma Danny disponeva. E Danny voleva quell’apparecchio, perché era un grosso e lucente apparecchio. Continua a leggere
Dave Eggers – La parata
“Lo vedi?” disse Nove. “Aspettano che finiamo la strada? Lo capisci? È una specie di parata prima della vera parata. È una parata di speranza. Una processione di desiderio. L’istante in cui finiamo, il loro mondo si catapulta nel ventunesimo secolo. Commercio, cure mediche, accesso ai servizi del governo, informazione, istruzione, parenti, elettricità e il porto del Nord.”
Continua a leggereGiorgio Manganelli – Intervista a Dio
La prima domanda (consulta la carta) riguarda l’edificazione. – Da che punto di vista? – Come storia, araldica, morale e grafica. Continua a leggere
Leonardo Sciascia – Il consiglio d’Egitto
Quando toccavano delle cose del mondo, il monaco pareva addirittura un personaggio venuto fuori dai Fioretti; anche riguardo alle donne, di cui aveva sì pratica, inconfessata, nascosta, ma quanto più vi si infognava finiva con lo smarrirne quella vaga e trepida fantasia, quel desiderio, quel sentimento di cui invece don Giuseppe Vella, più maliziosamente, godeva. Continua a leggere