Uno che adopera il telefono senza sapere come funziona un telefono, deve per forza credere che dentro ci sia un piccolo nume, maligno o benevolo secondo i casi, genericamente chiamato elettricità, di cui i telefonisti sono i modesti sacerdoti. Continua a leggere
Autore: lapo
Fernando Pessoa – Il banchiere anarchico
Aiutare qualcuno, amico mio, vuol dire prendere qualcuno per incapace; se questo qualcuno non è incapace, significa farlo tale, supporlo tale; e cioè, nel primo caso, tirannia, nel secondo disprezzo. In un caso si distrugge la libertà altrui; nell’altro si parte, perlomeno inconsciamente, dal principio che gli altri sono spregevoli e indegni o incapaci di libertà.
Continua a leggereChristian Vieri – Chiamatemi bomber
Si affrontano due squadre enormi. La Francia inizia con Barthez in porta, Thuram, Blanc, Desailly, e Lizarazu dietro, quindi Karembeu, Deschamps e Petit in mezzo al campo, Zidane e Djorkaeff a supporto di Guivarc’h. Continua a leggere
Jonathan Franzen – Le correzioni
Ora dormiva, in silenzio, come se stesse fingendo. Il sonno di Alfred era una sinfonia di singulti, fischi e suoni strozzati, un’epopea della ronfata. Enid era un haiku. Restava immobile per ore e poi spalancava gli occhi come se avesse premuto un interruttore. Continua a leggere
David Foster Wallace – Una cosa divertente che non farò mai più
In queste crociere extra-lusso. di massa c’è qualcosa di insopportabilmente triste. Come la maggior parte delle cose insopportabilmente tristi, sembra che abbia cause inafferrabili e complicate ed effetti semplicissimi: a bordo della Nadir — soprattutto la notte, quando il divertimento organizzato, le rassicurazioni e il rumore dell’allegria cessavano — io mi sentivo disperato. Continua a leggere
Jack London – Martin Eden
E poi, un giorno, inaspettatamente, sull’abisso che li separava, fu gettato un ponte, per un attimo, e da allora in poi, pur esistendo sempre, l’abisso fu meno vasto. Avevano mangiato ciliegie, grosse e succulente ciliegie nere, dal sugo color del vino rosso. Continua a leggere
David Mitchell – L’atlante delle nuvole
Esposizione: i procedimenti del passato reale e del passato virtuale possono essere illustrati da un evento ben presente nella memoria collettiva come l’affondamento del Titanic. Continua a leggere
Niccolò Ammaniti – Anna
Negli ultimi quattro anni di vita Anna aveva sofferto e superato dolori immensi, folgoranti come l’esplosione di un deposito di metano e che le stagnavano ancora nel cuore. Continua a leggere
Amos Oz – Giuda
Tutti quei chiodi nella carne glieli ho piantati io. Tutte quelle gocce di sangue colate dal suo corpo puro, le ho versate io. Lui sin dall’inizio ha sempre saputo fin dove arrivava la sua forza, e io no. Io ho creduto in lui molto più di quanto lui non credesse in se stesso. Sono stato io a spingerlo a promettere cielo nuovo e terra nuova. Continua a leggere
Paolo Volponi – Memoriale
Le porte di queste officine reggono chiavi, martelli, tubi, e servono a provare le vernici e i fuochi. La fabbrica era invece immobile come una chiesa o un tribunale, e si sentiva da fuori che dentro, proprio come in una chiesa, in un dentro alto e vuoto, si svolgevano le funzioni di centinaia di lavori. Continua a leggere